4° ed ultimo degli incontri promossi dalle Officine del Pensiero

L’Arte e la sua ombra.Percosi filosofici curati da Stefano Crisafulli.

Il tema di questo incontro è
“L’arte e gli algoritmi del cuore. L’oblio della grazia”

Uno scritto di Gregory Bateson sull’arte balinese si pone il problema della funzione dell’arte in un mondo che sembra aver dimenticato la grazia. Con questo termine non si intende necessariamente un concetto di tipo religioso, ma piuttosto un intimo contatto con il proprio corpo che sfocia naturalmente in un rapporto armonico con lo spazio fisico e sociale. La “spiritualità del corpo”, secondo un’espressione usata dal terapeuta Alexander Lowen, può essere un valido antidoto al sex appeal dell’inorganico. E siccome etica ed estetica vanno di pari passo, dimenticando la grazia l’umanità ha raggiunto un grado di follia senza limiti, che noi tutti possiamo vedere e ascoltare ogni giorno dai mass media. Riuscirà l’essere umano a ricordare?